Ripristino del valore di calibrazione
dell' oscillatore interno con i Pickit
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Molti PIC dispongono di un oscillatore interno (INTOSC) per il clock
principale che dispone di un valore di calibrazione scritto dal costruttore
in memoria programma.
Nel caso in cui questo valore venisse erroneamente cancellato o sovrascritto,
occorre ripristinarlo. Questo è possibile attraverso vari sistemi, ma in
assoluto il più semplice richiede solamente la disponibilità di un Pickit.
Autocalibrazione con PICKIT2 e PICKIT3
In effetti, per chi possiede un Pickit2 o un Pickit3, non occorre alcun
programma, circuito o manovra particolare per recuperare il valore di
calibrazione corretto, una volta che sia stato cancellato per errore.
Probabilmente non molti sanno che tra le funzioni del software Pickit2/3
Programmer c'è anche quella di ripristino del valore di calibrazione
dell' oscillatore interno.
Vediamo un esempio pratico.
Un chip 10F222 si ritrova con il valore di calibrazione cancellato. Questa
condizione è identificata in rosso dopo una operazione di lettura del chip.
Usando un socket di programmazione come quello visto sopra, ricordare di
mettere un check alla casella VDD Pickit2 in modo che il tool
possa alimentare il chip. Altrimenti questo non verrà rilevato.
Osserviamo che il software verifica cosa contiene l'ultima cella di memoria
e, dato che il valore non corrisponde all' opcode che dovrebbe eserci, segnala
la situazione con l' indicazione Invalid Value.
Ora, senza necessità di altro, basterà richiamare dal menu
principale Tools -> OSCCAL -> Auto Regenerate e il
sistema provvederà alla ricerca ed al ripristino del giusto valore di
calibrazione.
Con la scelta Manual potremo inserire il valore di
calibrazione che il programma trasformerà nel giusto opcode adeguato a qual
chip.
Il programma richiede una conferma, dato che la ricerca e la scrittura del
valore di calibrazione coinvolge la cancellazione di eventuali codici scritti
nella memoria programma.
Il sistema impiega qualche secondo, mentre nella finestra gialla scorrono
le indicazioni delle operazioni in corso.
Al termine, il valore corretto apparirà nel pannello di controllo e sarà
stato scritto nella giusta posizione nel chip.
In questo modo si può, con estrema semplicità recuperare il valore di
calibrazione dell' oscillatore interno, senza implementare programmi e
circuiti strani.
La stessa operazione è eseguibile nell' identico modo con Pickit3.
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