1. - Titolo
Innanzitutto un titolo. Non si tratta di aggiungere una inutilità, un
orpello opzionale, ma di dotare il sorgente di una indicazione di cosa si stia
parlando, di una idea della sua data di creazione, versione (se ne esistono
diverse), dell' autore e di quant' altro sia ritenuto necessario per creare
una documentazione efficace.
Vediamo l' incipit di un template di Microchip: si tratta del file
10F200TEMP.ASM che trovate nella cartella C:\Programmi\Microchip\MPASM
Suite\Template\Code se avete installato MPLAB-IDE.
;*********************************************************************
; This file is a basic code template for assembly code generation
; on the PIC10F200. This file contains the basic code
; building blocks to build upon.
;
; Refer to the MPASM User's Guide for additional information on
; features of the assembler (Document DS33014).
;
; Refer to the respective PIC data sheet for additional
; information on the instruction set.
;
;*********************************************************************
;
; Filename : xxx.asm
; Date :
; File Version:
;
; Author :
; Company :
;
;
;*********************************************************************
;
; Files Required: P10F200.INC
;
;*********************************************************************
;
; Notes:
;
;********************************************************************* |
Osserviamo che si tratta di un' area di solo testo di commento nella quale
l' autore specifica di cosa si tratta e aggiunge informazioni come versione,
data di realizzazione, commenti, copyright, ecc.
Questa parte, come detto, ha funzioni esplicative e di documentazione e potrà
essere variata e modificata con quant' altro si ritenga necessario a fornire
il supporto voluto al lettore.
Così pure la forma "grafica" potrà essere quella che si ritiene
migliore.
Certamente può essere omessa, dato che non condiziona in alcun modo la
compilazione, ma se la sua eccessiva verbosità può non essere utile, la sua
assoluta mancanza è già un primo passo verso una programmazione poco
corretta.
2. - Definizione del processore
Ovviamente occorre definire il processore usato, i file di definizione di
default e la configurazione usata
list
p=10F200
; list directive to
define processor
#include
<p10F200.inc>
; include processor specific variable definitions
radix
_dec
; fix radix to decimal |
All' inizio è utile anche impostare la radice dei calcoli, se necessario
sovra passare il default del compilatore
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