Esercitazioni ASM - PIC18

 


ESERCITAZIONE # 12


HARDWARE 

Lo schema dell' applicazione è il seguente:

Il display, sul cui connettore è meglio saldare una fila di contatti  a spina (o femmina, come si preferisce) per permetterne un facile riutilizzo, sarà collegato con i soliti cavetti volanti a spine (max 15 cm di lunghezza) alla UniBoard.

Ovviamente il circuito necessario può essere realizzato con qualsiasi altra tecnica a disposizione, dal mille fori alla breadboard. In ogni caso abbiamo realizzato un modulo, sempre a faccia singola, che permette di sperimentare praticamente ogni genere di display standard.

Un topografico della scheda UniBoard con i collegamenti verso il display

I collegamenti sono:

  • PB7:0 collegati rispettivamente a D7:0 (pin 14-7)
  • PC0 collegato a RS (pin 4)
  • PC1 collegato a RW (pin 5)
  • PC2 collegato a E (pin 6)
  • - collegato a Vss (pin 1)
  • + collegato a Vdd (pin 2)
  • cursore del potenziometro collegato a Vo (pin 3)

Gli estremi del potenziometro sono collegati con i rispettivi jumper al GND e al +. La sua funzione è quella di regolare il contrasto.

Come al solito il Pickit3 (o 2) è collegato direttamente alla presa ICSP/ICD
Se il display richiede retro illuminazione, collegare anche i pin 15 e 16 del connettore, interponendo eventualmente la resistenza necessaria:

  • + collegato a LED+ (pin 15)
  •  - collegato a LED- (pin 16)

Attenzione
: i PICkit sono previsti per erogare correnti al target fino a 30 mA, secondo le specifiche di Microchip.
I display con retro illuminazione hanno consumi maggiori ed è possibile che i PICkit non riescano ad erogare la corrente necessaria.
Se il consumo della retro illuminazione supera i limiti del PICkit, occorrerà un alimentatore separato.
In tal caso, ricordarsi di escludere la funzione alimentazione del PICkit dal suo menù di controllo nella finestra principale di MPLAB IDE.

Se si usa un diverso debugger, verificare se è richiesta una alimentazione esterna oppure no.

Si potrà utilizzare anche un display a 4 linee (ma non un 4 x 40, che richiede un segnale in più per il controllo).
Ad esempio, usando un 4 x 20, il programma di test scriverà solamente nelle prime due linee.

Potrà anche essere usato un display ad una sola riga: quanto scritto sulla seconda non sarà visualizzato.


Per problemi legati all' uso dei tool di debug, qui trovate alcune informazioni utili.


 

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Aggiornato il 07/11/11.