ESERCITAZIONE # 12b
HARDWARE
Lo schema dell' applicazione è il seguente:
Il display, sul cui connettore è meglio saldare una fila di contatti a
spina (o femmina, come si preferisce) per permetterne un facile riutilizzo, sarà collegato con i soliti cavetti volanti a spine (max 15
cm di lunghezza)
alla UniBoard.
Ovviamente il circuito necessario può essere realizzato con qualsiasi altra
tecnica a disposizione, dal mille fori alla breadboard.
In ogni caso abbiamo realizzato un modulo, sempre a faccia singola, che
permette di sperimentare praticamente ogni genere di display standard.
Un topografico della scheda UniBoard
con i collegamenti verso il display
I collegamenti sono:
- PB7:0 collegati rispettivamente a D7:0 (pin 14-7)
- PC0 collegato a RS (pin 4)
- PC1 collegato a RW (pin 5)
- PC2 collegato a E (pin 6)
- - collegato a Vss (pin 1)
- + collegato a Vdd (pin 2)
- cursore del potenziometro collegato a Vo (pin 3)
Gli estremi del potenziometro sono collegati con i rispettivi jumper al GND e
al +. La sua funzione è quella di regolare il contrasto.
Come al solito il Pickit3 (o 2) è collegato direttamente alla presa ICSP/ICD.
Se il display richiede retro illuminazione, collegare anche i pin 15 e 16 del
connettore, interponendo eventualmente la resistenza necessaria:
- + collegato a LED+ (pin 15)
- - collegato a LED- (pin 16)
Attenzione: i PICkit sono previsti per erogare correnti al target
fino a 30 mA, secondo le specifiche di Microchip.
I display con retro illuminazione hanno consumi maggiori ed è possibile
che i PICkit non riescano ad erogare la corrente necessaria.
Se il consumo della retro illuminazione supera i limiti del PICkit, occorrerà un alimentatore separato.
In tal caso, ricordarsi di escludere la funzione alimentazione del PICkit dal
suo menù di controllo nella finestra principale di MPLAB IDE. |
Se si usa un diverso debugger, verificare se è richiesta una alimentazione
esterna oppure no.
Si potrà utilizzare anche un display a 4 linee (ma non un 4 x 40, che
richiede un segnale in più per il controllo).
Ad esempio, usando un 4 x 20, il programma di test scriverà solamente nelle
prime due linee.
Potrà anche essere usato un display ad una sola riga: quanto scritto sulla
seconda non sarà visualizzato.
Per problemi legati all' uso dei tool di debug, qui trovate alcune
informazioni utili.
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