ESERCITAZIONI ed ESEMPI di codice ASSEMBLY
Istruzioni per l' Uso.
Gli esempi di codice qui sono in Assembly. In altra sezione saranno
sviluppati anche in C18.
Di ogni esercitazione è scaricabile il progetto completo in ambiente
MPLAB (versione 8.53 o successiva).
Si ricorda che MPLAB è scaricabile
gratuitamente dal sito di Microchip.
L' Assembler MPASM è integrato e sono disponibili sul sito di Microchip versioni
gratuite di compilatore C.
Per quanti riguarda l' hardware utilizziamo la nostra 28-40 pin
UniBoard.
Però è possibile impiegare una qualsiasi demoboard per
PIC18, una realizzazione su bredboard o altre soluzioni disponibili.
Il processore target negli esercizi è un PIC18F2321, ma si
possono usare anche altri elementi a 28 pin della famiglia PIC18, come pure i 40
pin.
Alcune esercitazioni saranno disponibili anche per PIC16F per un confronto tra
le due famiglie.
Il tools di sviluppo definito nei progetti sarà in genere il Pickit3
o REAL ICE,
ma, solamente modificando l' apposita sezione dell' ambiente MPLAB si potrà
usare ogni altro tool di Microchip o compatibile.
Per quanto riguarda le esercitazioni più semplici, la combinazione di una
demoboard + un Pickit è ideale, in quanto sarà possibile alimentare
tutto quanto direttamente dalla connessione USB, senza richiedere altra
alimentazione.
In questo senso, nel setttaggio del progetto, è prevista proprio questa
opzione. Nel caso in cui si utilizzi un altro tool che non alimenta la board o
si preferisca usare una alimentazione esterna, il settaggio va cambiato di
conseguenza.
- E' consigliabile creare una cartella per ogni esercitazione, in modo da avere
un minimo di ordine in una massa di materiale che potrà anche essere abbastanza
vasta.
Il default usato è un path del genere C:\PIC\Es_Asm18\Es_xxx\.
Per la massima libertà, il path non viene generato dallo scompattamento
del file compresso, ma il file stesso va scompattato nella cartella
voluta.
Si otterrà il set di files
che compongono un progetto MPLAB, tra cui i file .mcp e mcw del progetto vero e
proprio, il file sorgente .asm e quelli ottenuti dall' Assembler (.hex, .LST,
ecc).
Eventuali librerie, driver o files da includere nel progetto saranno in genere
presenti nel file compresso. In caso diverso, un file readme.txt indicherà le
istruzioni necessarie a completare il progetto.
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Il settaggio dei parametri dell' Assembler è previsto per derivare la
configurazione del processare direttamente dal sorgente e per utilizzare il
debug ICD.
Operativamente, quindi, basterà che, dopo aver installato MPLAB, si apra il
progetto voluto e si colleghi collegare il tools di sviluppo e l' hardware.
Se non si dispone di tools e/o hardware, sarà comunque possibile svolgere molte
esercitazioni semplicemente impostando il simulatore (SIM) come tool di debug.
Per ogni altra informazione sul set di istruzioni dei processori, sulle
caratteristiche delle periferiche integrate e sull' uso di MPLAB si rimanda alle
altre sezioni di questo sito e ai manuali dei vari prodotti.
Va notato che :
- non è obbligatorio utilizzare il chip indicato nel progetto, dato che
gran parte dei PIC di una famiglia ha caratteristiche simili, se non
identiche, per una buona parte delle periferiche integrate. Va però
ricordato che è possibile che in un particolare modello o famiglia siano
state implementate caratteristiche differenti e che richiedono una qualche
modifica del codice. Quindi, cambiando processore, è opportuno
consultare il foglio dati relativo.
Pickit2 e 3 sono in grado
di alimentare attraverso la connessione ICSP/ICD l' hardware collegato. I
progetti, se non diversamente indicato, prevedono questo settaggio. Questo
rende semplicissimo l' hardware, richiedendo solamente la demo board e gli
eventuali componenti esterni, ma nessun genere di alimentazione. Tra l'
altro, questo isola completamente l' esperienza dalla tensione di rete di
un eventuale alimentatore esterno.
Va ricordato, però, che se la corrente fornibile dai Pickit è adeguata
ampiamente per tutte le esercitazioni, è limitata dal fatto che viene
prelevata dalla connessione USB e può inviare al massimo un paio di
centinaia di milliampere.
Per contro, se si utilizzano
altri tools, ad esempio REAL ICE, è possibile che questi non abbiano la
funzione di alimentazione e quindi sia necessario un alimentatore
adeguato. Siccome i PIC18 possono operare con tensioni al di sotto dei 5V,
se le altre periferiche collegate non richiedono una tensione particolare,
è consigliabile utilizzare 3 batterie alcaline formato AA (oppure 4
con un diodo in serie per riportare la tensione ad un massimo di 5V). In
alternativa andrà bene anche un piccolo alimentatore wall plug da 5V o
3.3V o qualsiasi altra soluzione analoga.
28-40 pin
UniBoard dispone di un proprio alimentatore stand alone
programmabile per
tensioni da 2 a 5 V.
I progetti sono organizzati per risiedere in una cartella C:\PIC\Es_Asm18\Es_xxx\.
Creando sul proprio PC un ambiente analogo si è sicuri di non incappare
in avvisi di link non trovati durante le compilazioni.
Tutti i sorgenti e i progetti
sono modificabili a piacere per estendere le esperienze. E' opportuno
comunque portare le modifiche in altre cartelle ordinate, in modo da poter
disporre di una cronologia e documentazione di quanto si sta facendo.
Tutti i progetti sono stati
provati e verificati, per cui, se si sono seguite le istruzioni date,
funzionano senza difficoltà.
Nel caso in cui si rilevassero dei problemi, inviateci una descrizione
in modo che, se necessario, si effettuino le modifiche o forniscano le
informazioni addizionali adeguate.
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Elenco dei materiali necessari alle esercitazioni
In mancanza di hardware, gli esercizi potranno essere seguiti con il
simulatore SIM di MPLAB.
AVVERTENZA
Le esercitazioni sono in ordine crescente di difficoltà.
Le informazioni indispensabili sono fornite quando è necessario,
brevemente riprese successivamente e poi NON più replicate nelle
occasioni successive, per non appesantire inutilmente la
descrizione.
Pertanto si invita a passare da una esercitazione alla successiva
solamente quando si è ben compreso il contenuto di quanto esercitato e
tenendo presenti le indicazioni date in quella e nelle esercitazioni
precedenti. |
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