I segnali di RS-232
Lo standard specifica in modo molto dettagliato i segnali che
sono impiegati nella comunicazione.
Nel caso che il controllo del flusso non sia necessario o si
utilizzi un controllo via software,la connessione si riduce a soli tre
conduttori:
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TXD: Transmitted Data.
Questo segnale è attivo quando i dati vengono trasmessi dal dispositivo DTE al dispositivo
DCE. Quando non vengono trasmessi dati, il segnale viene mantenuto nella condizione
MARK ('1' logico, a tensione negativa sulla linea RS-232) dal DTE
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RXD: Received Data.
Questo segnale è attivo quando il dispositivo DTE riceve i dati dal dispositivo
DCE. Quando non vengono trasmessi dati, il segnale viene mantenuto nella condizione
MARK dal DCE.
-
GND: Signal Ground.
Tutti i segnali sono riferiti a un piano comune, detto massa. Questo conduttore può o non può essere collegati a terra all'interno del dispositivo. L'esistenza di un potenziale di massa definita all'interno del cavo rende lo standard EIA232
del genere single-ended, ovvero diverso da uno differenziale, come EIA530, che fornisce l'immunità al rumore molto maggiore.
Inoltre lo standard prevede una schermatura:
Vanno bene considerati i seguenti 2 punti e le conseguenze:
- Attraverso la connessione GND le masse delle due
apparecchiature agli estremi del cavo RS-232 sono collegate
elettricamente assieme.
- Attraverso la schermatura SH i contenitori delle due apparecchiature
sono collegati elettricamente assieme.
Lo scopo della schermatura è quello di isolare il percorso dei
segnali contenuti nel cavo da disturbi elettromagnetici che
arrivano dall' ambiente circostante, riducendo drasticamente le
possibili interferenze con la comunicazione.
In questo senso la schermatura è una parte essenziale del cavo.
Ma va ricordato che essa porta allo stesso potenziale le carcasse
delle apparecchiature.
Inoltre, per motivi di sicurezza, solitamente le apparecchiature a
bassa tensione hanno un collegamento a terra delle parti metalliche,
collegamento che coinvolge anche la massa dei circuiti elettrici
interni.
Nel collegamento di due apparecchiature alimentate dalla rete,
sopratutto se da segmenti diversi della rete (ad esempio fasi diverse di
un trasformatore o, peggio, di un auto trasformatore) o con collegamenti
a terra poco efficienti e quindi a potenziali diversi, occorre
verificare di non creare anelli di massa tra gli apparecchi, perchè questo
farebbe scorrere correnti che potrebbero essere distruttive per i
circuiti di interfaccia delle apparecchiature (e pericolosi per l'
utente), oltre alla mancata protezione da scariche elettriche
atmosferiche e simili.
Le soluzioni possono essere quella di collegare la schermatura ad un
solo lato del cavo o isolare (se le normative lo consentono) massa-chassis
da massa-segnale, oppure, più propriamente, utilizzare un isolatore
galvanico sulla linea, facilmente realizzabile con opto isolamento o
isolamento magnetico o reperibile sul mercato come accessorio.
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Gli handshake hardware
Se si utilizzano handshake hardware sono necessarie
altre linee fisiche:
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RTS: Request To Send.
Questo segnale viene portato dal DTE a livello logico 0 per predisporre il DCE ad accettare i dati trasmessi dal dispositivo
DTE. Questa operazione potrebbe essere indispensabile su alcuni dispostivi
per preparazione i circuiti alla ricezione o impostare la direzione del canale in
half-duplex. Quando il DCE è pronto,
lo comunica asservendo la linea CTS.
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CTS: Clear to Send.
Questo segnale comandato dal dispositivo DCE informa il dispositivo DTE che la trasmissione può iniziare.
Ritardando la risposta con CTS, il DCE si prende il tempo necessario per
effettuare le operazioni necessarie all' inizio della trasmissione.
RTS e CTS sono comunemente utilizzati come segnali di handshaking
principali per
regolare il flusso dei dati sulla linea.
I due segnali sono collegati tra di loro sul connettore se è necessario
non considerarli.
Questi segnali sono di impiego generale.
Ma lo standard
prevede molti altri segnali di controllo, particolarmente dedicati alla gestione
dei modem. I principali sono:
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DCD: Data Carrier Detect.
Questo segnale, generato dal DCE, indica che la linea telefonica è stata rilevata positivamente ed
è stato ricevuto un tono di risposta. DCD viene disabilitato quando nessun segnale di risposta viene
ricevuto o quando il tono di risposta è di qualità insufficiente per soddisfare i requisiti del modem.
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DSR: Data Set Ready.
Solitamente relativo
ad un modem, questo segnale viene portato allo 0 logico quando il modem è collegato ad una linea telefonica attiva,
in modalità dati ed è pronto a comunicare.
Se proviene da un dispositivo diverso da un modem, può indicare che il
dispositivo stesso è acceso e operativo.
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DTR:DTE Ready.
Questo segnale viene inviato
dal DTE quando è pronto a comunicare.
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RI: Ring Indicator
Questo segnale è rilevante quando il dispositivo DCE è un modem, e viene
attivato quando un segnale di chiamata (ring, suoneria) viene ricevuto dalla linea telefonica. E'
evidente che questo segnale, al di fuori della comunicazione con modem,
non ha funzione specifica.
E' possibile che anche dispositivi non-modem facciano uso di
questi segnali, che, quindi, sono considerati far parte del set base dei segnali disponibili su una
presa RS-232 tipica del PC
Arriviamo così a 9 segnali base. In effetti RS-232 definisce altri
segnali, ma il
cui uso è molto specifico per trasmissioni con modem e che sono ben poco
usati in altri ambienti.
In questo set completo sono disponibili:
-
segnali per un canale secondario, con funzione di duplicato di controllo
di quello principale; questo canale secondario è pensato per la gestione del modem remoto, consentendo
che la velocità di trasmissione possa essere modificata in caso di errore di parità,
oltre ad altre funzioni di controllo. In generale, essi servono ad un secondo canale di
comunicazione per modem particolari e che ha funzioni funzioni di controllo della
connessione oppure come ulteriore canale dati per i modem a due canali, con
il canale secondario a bassa velocità.
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segnali per test e collaudo
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clock per comunicazione sincrona.
Non trattiamo questi segnali, che,
normalmente, non sono richiesti nelle connessioni diverse da quelle
dedicate a modem.
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