Tutorials - PIC 

 

PIC12F510 e 16F506


Qualche nota sul PC

Può essere utile un chiarimento sulla funzione delle pagine della memoria programma, che è uno dei punti più seccanti della struttura dei PIC.
Il PC può indirizzare un' area di 512 bytes nella memoria programma.
Come un istruzione del programma viene eseguita, il PC conterrà l'indirizzo della prossima istruzione del programma da eseguire. Il valore di PC è aumentato di uno ogni ciclo di istruzione, salvo nel caso in cui l' istruzione cambia il contenuto del PC; queste sono, ad esempio, le istruzioni che comprendono un salto.

Per una istruzione GOTO, i bit da 0 a 8 del PC sono contenuti nella codifica dell' istruzione.
Il Program Counter basso (PCL) è mappato per PC per occupare questi 8 bit. Il bit 9 viene fornito come copia del bit 5 (PA0) dello STATUS.
Avendo questo bit resterà a 0 saranno a disposizione i primi 512 bytes di memoria programma. A livello 1 renderà disponibili gli altri 512.
Per una istruzione CALL, ovvero ogni istruzione in cui il
PCL è la destinazione, i bit 7:0 del PC sono nuovamente
forniti dall' istruzione stessa.
Tuttavia, PC <8> non ha spazio nella parola di istruzione, ma è sempre
eliminato, portandolo a 0.
PA0 diventa il bit 9 di PC e seleziona la pagina. 
Istruzioni in cui il PCL è la destinazione, o che lo modificano sono MOVWF PC, addwf PC e BSF PC, 5.

Quanto sopra è da considerare nel senso seguente:

  • un GOTO indirizza la prima o la seconda pagina della memoria programma a seconda del valore assegnato a PA0. 
     
  • per una CALL o qualsiasi istruzione che modifica il PCL, poichè  PC<8> è azzerato, tutte le chiamate di subroutine o salti calcolati sono limitati ai primi 256 bytes di qualsiasi pagina di memoria di programma (lunga 512 parole).

Ovvero:

bcf     STATUS, PA0
goto    target

produce un salto all' indirizzo target che si trova in pagina 0 (primi 512 bytes), mentre

bsf     STATUS, PA0
goto    target

produce un salto all' indirizzo target che si trova in pagina 1 ! 

Inoltre, va tenuta sempre presente una cosa fondamentale:

  Lo stack dei Baseline è costituito solamente da due livelli.
Quindi è possibile chiamare una subroutine 1 che a sua volta chiami una subroutine 2, ma quest' ultima NON può chiamare una terza subroutine dato che i due livelli dello stack sono già pieni. Non essendo disponibile un meccanismo di verifica dell' overflow, un errore sullo stack manda in crash il programma.


Il bit PA0 di comando della pagina è a zero dopo un reset, ovvero all' avvio è pre selezionata la pagina 0.

Una panoramica sul Program Counter la trovate qui.

Maggiori chiarimenti su pagine e banchi nei Baseline le trovate qui.


 

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Aggiornato il 08/05/13.