L' indirizzamento indiretto
Si tratta di un meccanismo che permette l' accesso alla memoria RAM
attraverso un puntatore, che è costituito dal registro FSR e dal registro
INDF.
Il registro INDF appare nella lista degli SFR, ma non è un registro fisico.
Indirizzando INDF effettivamente si indirizza il registro il cui indirizzo è contenuto
in FSR: FSR è un puntatore.
FSR è un registro con 7 bit utili: i primi
5 identificano
la locazione nell' area 00h-1Fh e i bit 6 e 5 indicano il banco di RAM.
Con questo metodo è possibile accede a tuttalla RAM :
- FSR<6:5> = 00 -> Banco
0
- FSR<6:5> = 01 -> Banco
1
- FSR<6:5> = 10 -> Banco
2
- FSR<6:5> = 11 -> Banco
3
Un esempio di uso di FSR come puntatore
indiretto per INDF: la locazione di RAM all' indirizzo 07h contiene il valore
CCh. La locazione 08 contiene il valore 0Ah.
Se carichiamo l' indirizzo 07h in FSR, leggendo
INDF si otterrà CCh, ovvero
il valore contenuto nella locazione puntata. Incrementando di uno FSR
(07+1=08) la lettura di INDF renderà 0Ah, dato che ora il puntatore indica la
locazione all' indirizzo 08.
Una applicazione : azzerare la RAM da 10h a 1Fh
MOVLW 0x10
;inizializza il puntatore
MOVWF FSR
;alla locazione da cui iniziare
NEXT CLRF INDF
;azzera indiretto (INDF)
INCF FSR,F
;puntatore + 1
BTFSC FSR,4
;fine area RAM (>1Fh)?
GOTO NEXT
;no, un altro loop
CONT
;si, fine loop |
La lettura INDF (FSR = 0) produrrà 00h. Un tentativo di scrivere
indirettamente INDF si traduce in
nessuna operazione (anche se i bit dello STATUS possono essere modificati).
Dopo quanto detto potrebbe essere utile un riepilogo dell' organizzazione della
memoria. Ricordiamo che in base all' architettura Harvard memoria dati e
memoria programma stanno su bus diversi.
La memoria programma:
- in tecnologia Flash, è organizzata in "bytes" da 12 bit
ciascuno
- Contiene i codici di istruzione e quant' altro serve nell' esecuzione
del programma
- Il suo contenuto è creato dalla compilazione del file sorgente del
programma e resta invariato anche se manca la tensione di alimentazione
- Il suo contenuto non può essere alterato durante l' esecuzione del
programma
- Ci si accede in scrittura e lettura attraverso un dispositivo di
programmazione (ICSP)
- In questo PIC è ripartita in due pagine da 512 bytes ciascuna.
L' accesso alle pagine si effettua con l' aiuto del bit PA0
dello STATUS
In questo PIC la zona Flash comprende anche un' area accessibile da
programma, detta Flash dati, che viene trattata come se fosse una
EEPROM. L' accesso a questa Flash dati avviene attraverso un meccanismo
indiretto
basato sui registri EExxx.
La memoria dati:
- in tecnologia RAM, è organizzata in bytes da 8 bit ciascuno
- Comprende sia l' area di RAM dati vera propria, sia l' area dei
registri SFR
- Il suo contenuto è modificabile durante l' esecuzione del programma e
va perso se manca la tensione di alimentazione
- Il contenuto della RAM dati è indefinito all' accensione, mentre per
quanto riguarda gli SFR essi sono inizializzati dai default
- Ci si accede in scrittura e lettura attraverso le istruzioni del
programma
- In questo PIC è ripartita in due banchi . L' accesso ai banchi si
effettua con l' aiuto del bit 5 di FSR.
PIC12F519
Memoria |
Tipo |
Bus |
Amp. |
Divisione |
Accesso |
Note |
programma |
Flash |
12 |
1k |
Pagina 0
Pagina 1 |
PA0 = 0 000h-1FFh
PA0 = 1 200h-3FFh |
|
dati |
RAM |
8 |
67 |
Banco 0
Banco 1
Banco 2
Banco 3 |
FSR<6:5> = 00
FSR<6:5> = 01
FSR<6:5> = 10
FSR<6:5> = 11 |
0Dh-0Fh area comune
accessibile senza commutare i banchi |
SFR |
RAM |
8 |
13+3 |
accessibili da tutti i banchi ad eccezione dei
registri EExxx |
Flash dati |
Flash |
8 |
64 |
- |
EExxx |
registri di controllo in Banco 1/3 |
|