LCD con caratteri a matrice
|
I segnali in dettaglio
pin 1 (Vss) e 2 (Vcc)
sono
quelli di alimentazione; l' assorbimento (senza retro illuminazione) è di pochi
milliampere e quindi non servono collegamenti di grossa sezione on l'
alimentatore.
Cosa non molto nota, è che HD44780 è disponibile in due versioni:
Ne consegue che la tensione di un modulo potrà essere ristretta ai soli 5V
oppure ampliata a tensioni minori
a seconda del controller usato.
Esistono in commercio moduli con i due tipi di controller:
solitamente il
primo ha un costo minore, per cui è il più diffuso, visto anche che 5V è
la tensione tipica di alimentazione delle logiche TTL e successive.
Altri controller compatibili hanno situazioni analoghe, per cui, volendo
utilizzare un display al di sotto dei classici 5V occorre scegliere il modello
adeguato, anche perchè è possibile che il costruttore del modulo, per
ragioni in generale economiche, abbia limitato il funzionamento ai soli 5 V.
Poichè i microcontroller possono operare anche a tensioni minori, se
si desidera questo, occorre verificare che il display che si sta acquistando
sia adatto a funzionare a bassa tensione.
In particolare, questa analisi delle specifiche del modulo non va
limitata alla sola Vcc, ma deve comprendere anche l' eventuale
retro illuminazione, in quanto alcuni colori dei LED hanno una
tensione di funzionamento maggiore di 4 V, il che ne impedirebbe
l' uso a Vcc minori, ad esempio 3.3 V, a meno di implementare un
elevatore DC/DC. |
pin 3
(Vo o Vee)
è un ingresso a cui va applicata una tensione per regolare il contrasto del pannello
LCD, rendendo più o meno visibili i caratteri.
Questo ingresso richiede una corrente minima, dell' ordine dei uA e la
tensione da applicare viene solitamente regolata con un trimmer o, più
modernamente, con un potenziometro digitale.
Va notato
che il contrasto dipende dalla temperatura ambientale:
display standard tra a 0 e 50°C necessitano di una tensione di contrasto tra
e 0.5 e 1.5
V.
Display che lavorano in temperature più estese o grandi display, ma anche display che
lavorano con
alimentazioni
inferiori a 4.5V in genere sono a range di temperatura esteso, il che modifica
il divisore resistivo per la generazione dei livelli di tensione ai punti
attivi, rnecessitando per
il contrasto tensioni NEGATIVE
(-1 / -2 V) il che rende
necessario un circuito
addizionale
(in genere un charge pump) per produrre
questa tensione negativa.
Il contrasto è un fattore molto importante dato che il suo valore ottimale
dipende principalmente, per i riflessivi, dalla luce ambiente e per gli
altri dalla retro
illuminazione e fa cambiare l'angolo utile di visualizzazione.
In questo senso si possono impostare sistemi di regolazione
"automatici" della tensione di contrasto in funzione della
temperatura ambiente.
pin 4(RS)
o Register Select, comunica al controller quale informazione si desidera
trasmettere o ricevere.
|
Lettura |
|
Scrittura
|
RS=0 |
BF
+ AC |
|
comando |
RS=1 |
dato
dalla DDRAM |
|
dato |
Solitamente, all' interno del controller, questa linea è dotata di pull up.
pin 5 (R/W)
Specifica la direzione dei bytes sul bus:
Lettura |
|
Scrittura
|
RW = 1 |
|
RW = 0 |
Nel caso in cui l' operazione di lettura non interessi, il pin può essere
collegato permanente mente a massa, riducendo il numero degli I/O
necessari al controllo.
Solitamente, all' interno del controller, questa linea è dotata di pull
up.
pin 6 (E)
è il segnale
di abilitazione del controller, attivo a livello alto e/o sul fronte di
discesa. Se En=0 il controller non è accessibile e qualunque variazione
dei segnali sugli altri pin sarà ignorata.
Contrariamente alle altre, all' interno del controller, questa linea non
dispone di pull up.
pin
7-14 (D0-D7)
costituiscono
il bus parallelo di accesso al display.
In particolare si possono utilizzare tutti e 8 i bit oppure
solamente sui più alti (D7:4). In questo caso la comunicazione avviene su
queste 4 linee, mentre le altre 4 vanno collegate a massa.
Solitamente, all' interno del controller, queste linee sono dotate di pull up.
pin 15 e
16
opzionali,
se presenti sono collegati al LED di retro illuminazione.
Da notare che a volte questi pin sono assenti anche se c'è la retro
illuminazione, che sarà accessibile da due pad del circuito stampato, posti
generalmente sul lato più corto del modulo.
|