DEBUG & PROGRAMMING
In questi chip non c'è un motore di debug ICD
integrato, dato
che non avrebbe senso a causa del ridotto numero di pin.
Questa è una limitazione è abbastanza pesante perchè il debug di quanto
scritto in relazione all' hardware in cui il microcontroller è installato è
una azione fondamentale durante lo sviluppo di un programma.
Esiste sempre la possibilità di
utilizzare un simulatore (compreso il SIM dell' ambiente MPLAB), ma questi
sono utili al massimo per verificare la correttezza di algoritmi e sequenze di
istruzioni, mentre anche realizzando file di stimulus di ottima qualità (cosa
non semplice) si è ancora quanto mai lontani dal reale comportamento dell'
hardware.
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Una emulazione del
chip però è possibile attraverso l' adapter AC162059.
che è utilizzabile con i tools di Microchip.
Esso utilizza uno speciale PIC16F505-ICD/P che permette l' emulazione di ICD
di:
- PIC10F200/2/4/6
- PIC12F508/509
- PIC16F505
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A questo riguardo, per lo sviluppo e la programmazione dei 10F200/6 si possono
impiegare:
I componenti in package DIP sono programmabili con un qualsiasi adapter
ICSP stand-alone, ad esempio questo.
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Per i minuscoli SOT, Microchip rende disponibile un
circuito adattatore (AC163020/21)
che ha uno zoccolo ZIF per questo genere di componenti.
Il circuito ha una connessione diretta per i Pickit2 e 3 (la
solita spina a 6 poli passo 2.54 in cui si innesta il Pickit) e
anche una RJ per collegarsi a RealIce o ICD.
Il circuito riporta anche uno zoccolo con contati a a tulipano per
i DIP, un connettore per l' accesso dal Pickit1 e uno zoccolo di
adapter da SOT a DIP.
Per i DFN esiste un AC163020-2
che ha uno ZIF per questo genere di package.
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Literature
Informazioni più complete ed aggiornamenti sono consultabili sul sito di Microchip
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Aggiornato il 30/04/13.
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